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Ognuna ha una sensibilità acustica unica, ma ci sono diversi fattori da considerare prima di acquistare delle cuffie. Le opinioni riguardo alle cuffie da gaming sono molteplici, ma la nostra visione è questa: se, ascoltando un brano, noto una qualità superiore rispetto ad altre cuffie, allora anche i suoni durante il gioco saranno più dettagliati e definiti. Oltre all'aspetto estetico, che è chiaramente una questione di gusto personale, la scelta delle cuffie deve basarsi su una serie di parametri ed esigenze specifiche:
TIPO DI CUFFIA
Un aspetto fondamentale nella scelta delle cuffie è il tipo di design del padiglione, che può essere aperto, semiaperto o chiuso. Dal punto di vista sonoro, le cuffie aperte sono generalmente le più consigliate, poiché offrono maggiore spazialità e una resa audio più naturale e fedele, creando una sensazione di immersione più profonda. Le cuffie chiuse, invece, hanno il vantaggio di isolare meglio dai rumori esterni, riducendo le distrazioni e consentendo un'esperienza sonora più concentrata. Questa caratteristica le rende particolarmente adatte ad ambienti rumorosi o a chi cerca un'immersione completa nei giochi o nella musica, senza interruzioni.
FREQUENZE E RISPOSTA DELLE FREQUENZE
Questi fattori non determinano direttamente la qualità assoluta di un auricolare, ma offrono comunque indicazioni utili per una scelta più consapevole.
Risposta in frequenza : indica l'intervallo di frequenze che le cuffie sono in grado di riprodurre, dalle più basse alle più alte. Le cuffie professionali spesso vantano un intervallo che supera quello udibile dall'orecchio umano (circa 20 Hz - 20.000 Hz), per garantire una resa sonora più completa. Tuttavia, agli estremi di questo intervallo, i driver possono incontrare difficoltà, perdendo qualità nella riproduzione dei suoni più estremi, con potenziali compromessi soprattutto nelle frequenze più alte e più basse.
Impedenza : si riferisce alla "resistenza" che la corrente elettrica incontra quando attraversa il driver, il componente all'interno del padiglione che produce il suono. Maggiore è l'impedenza, maggiore è la quantità di corrente necessaria per alimentare correttamente le cuffie tramite un amplificatore. L'impedenza si misura in Ohm e, sebbene un'impedenza più elevata possa produrre un suono più dettagliato e preciso, richiede anche una sorgente audio più potente per sfruttarlo al meglio.
FUNZIONALITA'
Ogni cuffia offre una varietà di funzionalità pensate per migliorare l'esperienza d'uso. Tra queste, troviamo il pulsante per la disattivazione del microfono, la rotella del volume, il monitoraggio della voce in cuffia, la tecnologia di cancellazione del rumore e il mixer per gestire separatamente il volume di gioco e chat. È importante scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze specifiche, in modo da ottimizzare comfort e prestazioni durante l'utilizzo.
JACK (AUX), USB O WIRELESS
Cuffie con jack : in questo caso, il suono viene generato dalla scheda audio, che può essere interna al PC o al controller, oppure esterna. Il segnale audio passa poi attraverso il cavo AUX (jack da 3,5 mm) e raggiunge i padiglioni delle cuffie, dove viene riprodotto.
Cuffie USB (o wireless) : per le cuffie USB, il suono viene elaborato da un driver interno, il che significa che non è necessaria una scheda audio esterna. Le cuffie USB utilizzano impostazioni native per gestire direttamente l'audio. Le cuffie wireless, invece, trasmettono il suono tramite una stazione base o una connessione USB, sempre grazie a un driver interno. Sebbene la latenza nei dispositivi wireless stia diventando sempre più impercettibile, c'è ancora un leggero ritardo che potrebbe essere avvertito in situazioni particolari, come nei giochi ad alta velocità o durante la visione di video in tempo reale.
“POLSINI DA GIOCO”
Le cosiddette "cuffie da gaming" non sono altro che normali cuffie con microfono . Niente di più, niente di meno. Fate attenzione alle aggressive promozioni dei produttori: è vero che alcune cuffie sono progettate con bilanciamenti audio che enfatizzano suoni come passi o spari in determinati giochi, ma come si fa a sapere quale gioco funziona meglio e quale peggio? La verità è che non esiste una risposta univoca. La scelta ideale è acquistare cuffie con prestazioni audio bilanciate e, successivamente, applicare i bilanciamenti audio personalizzati in base al gioco o alle preferenze individuali. In questo modo, è possibile adattare l'audio alle proprie esigenze, senza farsi influenzare dalle promesse dei produttori che cercano di vendervi "il miglior suono da gaming".
BUDGET AUDIO
Ogni gioco ha una propria gamma di frequenze, che include alti, bassi e medi. La soluzione migliore è applicare equalizzazioni audio personalizzate per ogni gioco, al fine di ottimizzare le prestazioni delle frequenze più rilevanti per quell'esperienza. Molte schede audio e alcune cuffie USB sono dotate di software nativo che consente di apportare direttamente questi miglioramenti. Se le cuffie o la scheda audio non offrono questa funzione, esistono applicazioni come "SteelSeries GG" o "Equalizer APO" che sono compatibili con qualsiasi tipo di cuffia, sia USB che tradizionale, e consentono di applicare bilanciamenti audio personalizzati.
È importante fare attenzione: i bilanciamenti audio devono essere applicati con criterio. Non ha senso usare un preset che esalta i bassi o gli acuti in un gioco, e poi applicarne un altro che li riduce. È consigliabile partire da un'impostazione "flat" (ovvero neutra) o quasi, per non compromettere l'integrità del suono del gioco.
P.S.: Se hai delle cuffie ASTRO, evita di usare “SteelSeries GG” e applica direttamente i bilanciamenti tramite il software ASTRO Command Center , che è ottimizzato per queste cuffie.
DOLBY SOURROUND / 7.1
Il vero sistema Dolby è composto da 5 o 7 altoparlanti e un subwoofer, ma il 90% delle cuffie che dichiarano di supportare questa tecnologia offre in realtà un sistema virtualizzato. In altre parole, si tratta di un'emulazione del suono 7.1 su due altoparlanti (uno per il padiglione destro e uno per il padiglione sinistro), creando un effetto audio stereofonico 2.1 (spesso definito semplicemente "Stereo"). Sebbene il suono possa sembrare più avvolgente, abbiamo notato che, nei giochi FPS, quando il Dolby è attivo, i suoni provenienti da una direzione specifica, come i passi di un avversario completamente alla nostra sinistra, possono essere uditi anche nella cuffia destra. Questo, a nostro avviso, è controproducente, soprattutto quando è fondamentale avere una localizzazione precisa dei suoni per identificare correttamente la direzionalità degli avversari.
ASTRO
Le cuffie ASTRO offrono caratteristiche molto valide, particolarmente apprezzate nelle console. Tuttavia, dal nostro punto di vista, l'hardware non spicca per le sue caratteristiche eccezionali, e la qualità dei materiali non giustifica completamente il prezzo elevato. Lato software, invece, le ASTRO si distinguono grazie a un programma di personalizzazione avanzato, che consente di ottimizzare l'esperienza audio in base alle preferenze individuali. Un aspetto da considerare è che le nuove console non dispongono di un'uscita ottica, il che significa che sarà necessario un adattatore per sfruttarle al meglio.
QUALI SONO LE MIGLIORI HEADPHES?
Le cuffie migliori sono, sono state e continueranno ad essere quelle prodotte da aziende che hanno fatto della qualità del suono il loro marchio di fabbrica, come Sennheiser , Shure , Audio Technica , Beyerdynamic e altre realtà simili. Queste cuffie non sono nemmeno lontanamente paragonabili alle cosiddette "cuffie da gaming" con driver audio USB. Infatti, molte aziende del settore gaming non hanno nemmeno un reparto di ricerca e sviluppo dedicato all'audio, ma si limitano a "brandire" cuffie di bassa qualità, concentrandosi sul marketing più che sulle prestazioni sonore.
Cuffie da studio Si collegano sempre tramite Jack (cavo AUX) e non tramite USB. In questo caso, la gestione e l'elaborazione del flusso sonoro è affidata a un dispositivo esterno, come una scheda audio dedicata o integrata, mentre alle cuffie stesse spetta il compito di riprodurre il suono in modo chiaro, nitido e definito. Per sfruttarne al meglio le potenzialità, consigliamo l'acquisto di una scheda audio USB esterna (da preferire rispetto a una PCI-Express per evitare possibili interferenze elettromagnetiche provenienti dalla scheda madre).